Che media serve per laurearsi con 110

Che media serve per laurearsi con 110

Per laurearsi con il massimo dei voti (110/110) in Italia, è importante conseguire una media alta durante tutto il percorso universitario.

Anche se il calcolo preciso del voto finale di laurea varia leggermente da un’università all’altra, in generale ci sono delle regole comuni che influenzano il voto finale. Ecco alcuni dettagli utili:

  1. Media ponderata:
    • La media delle votazioni ottenute negli esami viene calcolata in base al numero di crediti (CFU) di ciascun esame. Non tutti gli esami hanno lo stesso peso, quindi quelli con un maggior numero di crediti influenzeranno maggiormente la media finale.
    • Di solito, la media ponderata si moltiplica per 11 e si divide per 3, per ottenere un primo punteggio di partenza.
  2. Media necessaria:
    • Generalmente, per avere la possibilità di ottenere 110/110, è necessario mantenere una media ponderata di almeno 27/30 o più. Con una media inferiore a 27, può essere difficile raggiungere il massimo dei voti, a meno di non ricevere un punteggio eccezionale per la tesi.
    • Una media intorno al 29/30 rende più probabile il 110 e lode.
  3. Tesi di laurea:
    • La discussione della tesi è un altro fattore determinante. La commissione di laurea può assegnare da 0 a 8-10 punti in base alla qualità del lavoro presentato. Questi punti si aggiungono alla media ponderata.
    • In alcuni casi, la tesi particolarmente meritevole può portare all’assegnazione della “lode”.
  4. Bonus aggiuntivi:
    • Alcune università prevedono bonus aggiuntivi se lo studente si laurea entro un certo periodo di tempo o se ha partecipato a determinate attività formative extra.

Esempio pratico:

Se uno studente ha una media ponderata di 28/30, partendo dal punteggio calcolato (che potrebbe essere intorno a 102-104), con una buona tesi e alcuni punti extra assegnati dalla commissione, può arrivare facilmente a 110.

In sintesi, per laurearsi con 110/110 serve:

  • Una media ponderata degli esami vicina o superiore a 27/30.
  • Un buon voto per la tesi di laurea.
  • Eventuali bonus aggiuntivi che l’università può offrire.

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